Spin-off della serie cinematografica di Rocky che vede Sylvester Stallone calarsi nuovamente nelle vesti di Rocky Balboa a dieci anni di distanza dall'ultimo film, diretto dallo stesso Stallone, con protagonista il leggendario pugile. Adonis Johnson, figlio del suo defunto amico ed ex rivale Apollo Creed, morto nell'incontro di boxe di "Rocky IV" (1985) prima della sua nascita, è giunto a Philadelphia per chiedere a Rocky Balboa di prepararlo a sfidare il campione in carica: vuole seguire le orme paterne nel pugilato. Egli è alla ricerca di un mentore e l'ex campione dei pesi massimi nonché ex amico di Apollo Creed, ormai fuori dal giro, dopo un'iniziale perplessità decide di accettare l'impegno e lo prende sotto la sua protezione. Rocky vede in Adonis la stessa forza e determinazione di Apollo, ma se egli sia un combattente vero resta ancora da vedere... L'ex campione del mondo dei pesi massimi Rocky Balboa, per la seconda volta nel ruolo di allenatore dopo "Rocky V”: è il mentore di Adonis Johnson figlio del celebre Apollo Creed nel film che rappresenta la seconda prova alla regia di un lungometraggio cinematografico per Ryan Coogler dopo "Prossima fermata Fruitvale Station" del 2013, ideatore in toto di questo spin-off e che firma anche la sceneggiatura con Aaron Covington e Sylvester Stallone. Nel ruolo di Adonis Johnson troviamo Michael B. Jordan, già diretto da Coogler nel 2013 e che ricordiamo anche in "Chronicle" (2012) e nella serie tv "Parenthood". Nel cast anche Tessa Thompson ("Selma - La strada per la libertà" 2014, "Chiamata da uno sconosciuto" 2006), Graham McTavish (che ricordiamo nel ruolo di Dwalin nella trilogia di "Lo Hobbit" 2012 -2014 e che aveva lavorato al fianco di Stallone nel film "John Rambo" 2008) e Phylicia Rashad (che ricordiamo nel ruolo di Clair nella serie tv “I Robinson”).