Anastasia Steele è una studentessa del corso di letteratura inglese vicina alla laurea. Graziosa e ingenua, la ragazza, per fare un favore alla sua compagna di stanza, Kate, accetta di intervistare l'imprenditore miliardario Christian Grey, ventisettenne. Sin dal primo incontro Anastasia si sente attratta dal fascino oscuro di Christian. E' convinta che a quel primo incontro non ne seguiranno altri, eppure Anastasia non riesce a smettere di pensare a lui. Quando, inaspettatamente, lui compare nel negozio dove lei lavora per invitarla fuori a cena, Anastasia accetta senza indugio, non è in grado di resistere alla bellezza e allo spirito indipendente di quell'uomo. Anche Christian è intensamente attratto da lei, la desidera, ma alle sue condizioni. Christian, infatti, predilige pratiche erotiche insospettabili e Anastasia si butta a capofitto in questa relazione, pensando di poterla gestire, accettando di lasciarsi guidare da lui in un mondo fatto di erotismo spinto, scoperte sessuali e attività osé. Ben presto Anastasia scopre un uomo consumato dal bisogno di controllare tutto... Seconda prova alla regia di un lungometraggio per Sam Taylor-Johnson che, dopo "Nowhere Boy" del 2009, porta sul grande schermo l'omonimo bestseller di E.L. James, primo libro della trilogia, che include anche "Cinquanta sfumature di nero" e "Cinquanta sfumature di rosso", divenuta vero e proprio fenomeno letterario con oltre 100 milioni di copie vendute in tutto il mondo. A firmare la sceneggiatura Kelly Marcel, già coautrice dello script di "Saving Mr. Banks" e di diversi episodi della serie "Terra Nova", affiancata dall'autrice del libro originale E.L. James. Protagonisti di questo dramma erotico sono Jamie Dornan (Christian), visto sul piccolo schermo tra i protagonisti della serie "The Fall", e che ricordiamo esordì sul grande schermo nel 2006 in "Marie Antoinette", e la modella e attrice Dakota Johnson (Anastasia), figlia di Melanie Griffith, vista in "Need for Speed", e già nel cast del film "The Social Network".