C'era una volta Steve McQueen è un film diretto da Mark Steven Johnson che prende spunto dalla rapina alla United California Bank avvenuta nel marzo del 1972, quando un gruppo di ladri professionisti rubò una cifra pari a nove milioni di dollari e diversi oggetti di valore. Il film sia apre in una tavola calda della Pennsylvania, nel 1980, quando Harry James Barber (Travis Fimmel) - uno dei partecipanti alla rapina della United California Bank - decide di raccontare alla fidanzata Molly (Rachael Taylor) tutta la verità su chi è e il suo passato, dopo l’apparizione di un mandato di cattura nei suoi confronti rilasciato dalla polizia. Attraverso una serie di flashback si torna al 1972, quando Harry, un giovane con la passione per la guida spericolata e il celebre Steve McQueen, viene a sapere dallo zio Enzo Rotella (William Fichtner) - un uomo invischiato con la mafia e in particolar modo legato alla figura di Jimmy Hoffa - che l’allora Presidente degli Stati Uniti Richard Nixon ha nascosto una fetta dei fondi guadagnati durante la campagna presidenziale nel caveau di una banca californiana. Da qui all'ideare la rapina del secolo il passo è breve. Soprattutto dal momento in cui Harry si sente particolarmente coinvolto nella vicenda dal momento in cui non solo il Presidente sta apparentemente tradendo il suo Paese, ma in quel periodo Nixon stava per spedire al fronte contro il Vietnam migliaia di giovani americani, tra cui il fratello di Harry, Tommy (Jake Weary).