3 settembre 1982. Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro vengono barbaramente uccisi a colpi di Kalashnikov, in via Isidoro Carini, a Palermo. Nominato Prefetto con l’incarico di ottenere contro Cosa Nostra gli stessi brillanti successi che aveva ottenuto contro le Brigate Rosse, Dalla Chiesa cade sotto il piombo mafioso, dopo solo cento giorni dall’arrivo nel capoluogo siciliano. Alla figura del generale Dalla Chiesa e alla sua ultima tragica missione è dedicato il film Cento giorni a Palermo di Giuseppe Ferrara. Documentarista di forte impegno civile, Giuseppe Ferrara esordisce nel cinema di finzione con il lungometraggio Il sasso in bocca, del 1970. Tra i suoi film più conosciuti: Il Caso Moro del 1986, I banchieri di Dio del 2002 e Guido che sfidò le Brigate Rosse del 2005.
Interpretato da Lino Ventura, Cento giorni a Palermo, girato nel 1984, è l’amara denuncia di un uomo mandato in una realtà come Palermo, come ebbe a dire lo stesso Dalla Chiesa, con gli stessi poteri di un prefetto di Forlì.