Castle e Beckett vengono a sapere che "Il pugno del capitalismo", una scultura del valore di 50 milioni di dollari (30 in diamanti), è stato rubato. Bryan Hayes, il direttore del museo dove la scultura era esposta, è stato ucciso. Il killer ha colpito durante una serata di gala. Myrna Ramsey, direttrice allo sviluppo, sostiene che il sistema di sicurezza sia stato disabilitato. Alyssa Lofters, impiegata e aspirante artista, pare avere una sorta di venerazione per la vittima che le aveva permesso di esporre una delle sue sculture. Alyssa rivela anche che Hayes temeva che qualcuno potesse rubare Il pugno del capitalismo. Mentre Castle e Beckett iniziano a fare le prime congetture, sul caso lavora anche Serena Kaye (guest star Kristin Lehman), investigatrice assicurativa che collaborerà con i due quale consulente. Nessun problema, non fosse che Serena è una donna che si fa notare. E, guarda caso, Beckett la prende subito in antipatia. Forse perché la "rivale" non sembra fare nulla per nascondere la sua attrazione per Castle?