C'è un serial killer a New York? Danny è convinto di sì. E crede anche che si tratti di una sorta di giustiziere: le vittime sono tutte stupratori... Un uomo sta fumando seduto sulla panchina di un parco quando compare una mano che impugna una pistola. Parte un colpo e l’uomo viene colpito alla testa. Nel frattempo Frank ha ricevuto un mandato di comparizione, dopo che la polizia è entrata nella casa di uno spacciatore senza permesso. Il legale del commerciante di droga è Jack, l’ex marito di Erin. Più tardi al tribunale viene annunciato il caso dello spacciatore ed Erin rimane sorpresa nel vedere che l’avvocato dell’imputato è Jack. Fuori dall’aula i due parlano della figlia Nikki, che sta per compiere 16 anni. Nel frattempo Danny arriva sulla scena del delitto e scopre dalla collega Jackie che l’uomo sulla panchina è stato colpito da due pallottole: una dietro la nuca e una nei genitali. Il modus operandi è lo stesso utilizzato in un delitto precedente e Danny sospetta si tratti di un serial killer. Il medico legale comunica a Denny che la vittima è Eduardo. Più tardi si scopre che sia Eduardo che la vittima del primo omicidio erano stati assolti dal tribunale dopo un caso di rapimento. Erin presenta al fratello il detective che aveva arrestato i due. Le vittime avevano partecipato al rapimento di una ragazza di 18 anni insieme ad altri due ragazzi.