Cosa accade quando il pilastro di una storia amatissima decide di lasciare? Ci sono due possibilità: continuare verso un prevedibile e inesorabile declino o far calare il sipario quando si è ancora all’apice. I produttori di “Yellowstone” hanno (giustamente) optato per la seconda opzione. Coster ha abbandonato la nave per varie ragioni, la contemporaneità con le riprese del suo film kolossal “Horizon”, qualche divergenza (si vocifera) con l’ideatore della serie Taylor Sheridan, non ultimi alcuni contrasti sul fronte contrattuale. E, così, la saga della famiglia Dutton va incontro ai suoi ultimi episodi - sono sei - senza il suo patriarca John. Costner l’ha chiarito senza mezzi termini sul suo account su X. «Si è trattato di qualcosa che mi ha realmente cambiato. L’ho amata. E so che voi l’avete amata. E volevo semplicemente farvi sapere che non ritornerò e amo il rapporto che siamo stati in grado di sviluppare. Ci vediamo al cinema». TRAMA PUNTATA Il Governatore John Dutton viene ritrovato morto, nel bagno della sua casa, ucciso da un colpo di pistola in pieno petto, proprio il giorno in cui avrebbe dovuto iniziare il procedimento per il suo impeachment. La polizia parla di suicidio (ipotesi comprensibile vista la situazione politica), ma Beth non ha dubbi e urla subito in faccia al fratello Kacey la sua verità: è stato Jamie (Wes Bentley)...