Regna il sospetto tra le Pantere Rosa. Woodford è a caccia della talpa. Temendo che l'uomo possa battere in ritirata in caso non trovasse il traditore, lasciandoli, così, con un pugno di mosche, Peter e Neal decidono che la mossa migliore sia servire a Woodford ciò che cerca su un piatto d'argento. Ma c'è un altro problema da risolvere. Il grande piano delle Pantere prevede un massiccio uso di artiglieria e Peter non può che esserne preoccupato. Grazie a Mozzie, però, l'algoritmo viene hackerato, dando a Neal le giuste carte per convincere Woodford a non ricorrere alle armi. Nonostante l'ottimo lavoro del truffatore, però, Peter non può fare a meno di chiedersi se Neal sia davvero degno della sua fiducia, ora che si trova senza cavigliera e con un gran bel gruzzolo per le mani. Anche Mozzie teme che Neal stia portando avanti un piano di cui non vuole metterlo a conoscenza. Come se non bastasse, i rapporti tesi tra Neal e Luc portano a nuovi contrasti tra l'FBI e l'Interpol. E Keller si dimostra lesto a sfruttare la situazione a suo vantaggio per manipolare il suo agente di custodia, rischiando, così, di mandare all'aria l'intera missione.