Agnes non sopporta più la presenza di Huber nel convento da quando l’uomo offre le sue inaspettate arti culinarie alle suore. Nel momento in cui Huber riceve l’ennesima lettera minatoria, Agnes decide di fare da sola delle ricerche. Scopre che l’autore delle lettere è il piccolo Kevin, vicino di casa di Huber, al quale l’uomo aveva proibito di giocare a pallone. Tabea presenta Paul Meisel e la sua ragazza di origine afgana Ada Galiah ad Hanna. I due, che lavorano insieme nel forno di Herta, vogliono sposarsi, anche perché Ada eviterebbe di essere espulsa dalla Germania, ma Wöller si rifiuta perché sospetta un matrimonio di comodo, in quanto già in passato Paul ha sposato una ragazza keniota per farle avere la cittadinanza. Paul e Ada però si amano veramente. Hanna cercherà di intercedere attraverso l’ufficio immigrazione, parlando con Evelyn, ma senza risultato. Alla fine riuscirà a convincere Wöller a sposarli, dopo avergli rivelato che è stato Kalkbrunner a dire a Teodora il prezzo pattuito per il convento. La Reverenda Madre crede ancora che sia stata Hanna a rivelare a Teodora il prezzo pattuito per il convento, ma Rossbauer capisce che dietro c’è lo zampino di Kalkbrunner, che ha promesso ingenti somme di denaro alla Curia in cambio della sua possibile elezione a Vescovo. Teodora, appresa la verità, rifiuta di fare affari con Kalkbrunner. Lehmann ascolta per caso una conversazione tra Marianne e Hanna, e scopre che Marianne non è mai stata innamorata di lui. Stolpe viene contattato da una casa discografica per una proposta a Lela. La novizia, inizialmente molto scettica, riflette sul da farsi. Tabea confida alle sorelle i suoi dubbi su Lukas.