Dopo anni di assenza, Alice torna dagli Stati Uniti, dove è diventata una giornalista affermata, alla casa sul mare dove ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza per assistere al funerale del padre, ufficiale di marina americano di stanza a Napoli. Per la donna si apre un dialogo con il suo stesso passato, un lungo Amarcord che riaprirà un doloroso capitolo della sua giovinezza. «Con Alice ho messo in scena una memoria disordinata, non lineare. Questo è il mio film più libero, alcuni lo ameranno altri no - ha dichiarato la regista Cristina Comencini alla Festa di Roma - alla protagonista si apre un mondo nuovo, intrigante, pericoloso in cui si intravedono squarci del suo passato e la sua esistenza». Nel ruolo di Alice c'è Giovanna Mezzogiorno che torna a lavorare con Cristina Comencini dopo "La bestia nel cuore" (2005).