Il tenente Flynn viene aggredito all'uscita da una seduta degli Alcolisti Anonimi. Durante lo scontro riesce a sparare al suo aggressore, che viene ritrovato cadavere in un luogo distante dal fatto. Nell'abitazione dell'aggressore vengono trovate numerose banconote piuttosto datate che spingono a sospettare di un detenuto, arrestato da Flynn negli anni '90, accusato di spaccio, riciclaggio ed omicidio. La ritrattazione di una testimone porta alla revisione del processo e all'accusa di Flynn per coercizione di testimone.