Nella Georgia, a cavallo tra gli anni '20 e gli anni '30, all'interno della casa dell'uomo che ha ucciso suo padre in un campo di cotone, Cecil Gaines impara il mestiere di domestico. Educato e riservato nelle case dei bianchi, si trasferisce a Washington, sposa Gloria, diventa padre di due bambini, e viene assunto come maggiordomo all'interno della Casa Bianca. Cecil, orgoglioso del suo mestiere e della sua vita, soddisfa le richieste dei vari Presidenti, custodendo segreti e adempiendo al proprio ruolo sempre con il massimo rigore. Nel mentre, al di fuori, il mondo si muove, cambiando. La sua cartina di tornasole è il suo primogenito, deciso a lottare per i diritti del popolo, al fianco di Martin Luther King e di Malcom X. Dopo sette Presidenti, dalla Guerra in Vietnam, allo sbarco sulla Luna, alle leggi sui diritti civili, Cecil decide di dimettersi, prendendo coscienza della Storia e schierandosi a fianco del figlio e sognando, negli ultimi anni della sua esistenza, l'elezione del primo presidente afroamericano, Barack Obama... Il film racconta la vera storia di Eugene Allen, un uomo di colore che ha servito, come maggiordomo della Casa Bianca, per 34 anni, a partire dal 1952.
Nominato per due BAFTA Awards, il film è stato apprezzato dalla critica. Per Variety la storia “riesce a catturare l'essenza di un uomo che ha trascorso tutta la sua vita cercando di non essere visto”, The Hollywood Reporter la definisce “sempre coinvolgente, spesso divertente e certamente mai noiosa” e Rolling Stone la chiosa così: “The Butler di Lee Daniels ti tiene, ti provoca e infine ti smuove”.