In un parcheggio sotterraneo Olivia entra nella sua macchina e subito si accorge di non essere sola. C'è qualcuno sul sedile posteriore. Olivia urla all'intruso di uscire. Lui promette che lo farà, ma prima la supplica di aiutarlo. C'è in atto una cospirazione. Il Governo spia i cittadini e, di fatti, lo sconosciuto è al corrente delle telefonate che Olivia riceve la notte dalla Casa Bianca... L'uomo si chiama Artie Hornbacher (Patrick Fischler), è un data entry dell'NSA. A quanto pare ha rubato un programma, il "Thorngate", che prova quanto da lui dichiarato. Olivia decide di fare qualche indagine per accertarsi della veridicità di quanto detto da Artie. E scopre che non ha mentito. La squadra si riunisce in un posto sicuro mentre Huck prova ad hackerare il Thorngate. Il programma si autodistrugge pochi istanti dopo averci mostrato un ignaro Cyrus all'interno delle Casa Bianca. Sconcertante: il Grande Fratello sta effettivamente osservando. Tutti quanti! Harrison e Abby si mettono sulle tracce di una donna, Monica, che ha fatto parte del team di sviluppo del programma. E' fondamentale per corroborare la storia di Artie. Guarda caso Monica è morta, nel suo appartamento. E tutto farebbe pensare al suicidio. Nel frattempo, Olivia si incontra con una sua vecchia conoscenza, il Senatore Edison Davis. L'uomo la mette in guardia: stai alla larga dall'NSA...