Grazia (Valeria Golino), spirito libero e madre di tre figli, vive soffocata tra la famiglia e la routine della vita su un’isola. Suo marito Pietro, pescatore assente, considera l’indole della moglie una macchia indelebile per la sua onesta reputazione. L’unica soluzione per la “disonorevole” situazione è spedire Grazia in un ospedale psichiatico a Milano. Ma il giovane figlio Pasquale, l’unico che sembra in grado di comprendere l’animo della madre, ci si mette in mezzo aiutando la donna a nascondersi. Scritto e diretto da Emanuele Crialese (“Nuovomondo”) e girato interamente a Lampedusa, “Respiro” gioca molto sugli splendidi panorami mediterranei che l’isola sa offrire. Presentato al Festival del Cinema di Cannes del 2002 ha riscosso molto successo. Tanto da aggiudicarsi il premio per il miglior film nella settimana della critica. Tre nominations anche ai David di Donatello: per la Golino, quale migliore attrice protagonista, per la fotografia di Fabio Zamarion e per il miglior film.