Iniziamo con la solita domanda di Daniel ai suoi allievi: di cosa avete paura? Può l'essere umano andare oltre la sua natura primaria e reagire accantonando le proprie paure? Si passa a Lewicki che dà precise istruzioni a Daniel. A quanto pare il professore starà solo per tutto il weekend. Lewicki, infatti, torna a casa per festeggiare il 30° anniversario di matrimonio dei suoi genitori. Prima di andarsene, il ragazzo consegna a Daniel una lettera. E' di un certo Wesley, un ex allievo di Pierce. Lewicki è uscito. Daniel, da solo, legge la lettera. Sul suo volto un'ombra. C'è qualcosa che non va. In seguito vediamo Daniel che si incontra con Wesley in un luogo isolato. Wesley gli parla del predecessore del senatore Ryland, morto in un incidente. Ma non si è trattato di un incidente. E' stato ucciso. Il suo aereo è stato sabotato e dietro a tutto c'è Lawrence Crawford amministratore di un'importante azienda. Il tutto ruota attorno a un decreto sull'energia che avrebbe dovuto venire promulgato. Ci sono di mezzo miliardi di dollari. Nessuno sembrava volergli credere, nessuno tranne un reporter, David, che ora, guarda caso, è cadavere. Morto uscito di strada con la sua auto. E Wesley, ora, teme per la sua vita. Non a torto. Wesley non fa in tempo a consegnare a Daniel una busta con le prove che una freccia gli si conficca in un occhio. Wesley crolla al suolo, morto. Daniel, in panico, chiama Kate...