Elias ha appena consegnato la sua tesi di ricerca sulle cardiomiopatie: la professoressa Patzelt ne è entusiasta. La ricerca di Elias ha però un fine più intimo e personale: riuscire ad operare la sorella minore Susanne, che oltre ad avere la sindrome autistica di Asperger, ha un difetto congenito al cuore. All’improvviso sopraggiungono in clinica Gabi, la madre di Elias, e Susanne. Gabi è caduta, e si è procurata una frattura della rotula. Susanne rimarrà nella stanza degli ospiti per stare accanto alla madre. Elias viene dispensato da Karin dai turni successivi, per evitare di essere coinvolto con Gabi. Gabi sarà operata da Karin con l’assistenza di Theresa. Eva è alle prese con Heinz Vogt, un fonditore di campane rimasto trafitto dal batacchio di una campana che ha costruito per il 18esimo compleanno di suo figlio. Andrà con Niklas a operare d’urgenza l’uomo, estraendo il ferro che ha provocato un ematorace. Ben, per supportare Elias, si prende cura di Susanne: va a conoscerla vincendo le ritrosie dettate dal suo autismo, e cerca di farla sentire a suo agio. Ma Susanne ogni volta che è che con Ben è presa da tachicardia: è innamorata di lui. L’operazione alla rotula ha delle complicazioni: Gabi ha uno scompenso per cardioversione, risolto senza problemi da Theresa, ma Karin aveva già notato irregolarità circolatorie. Elias parla con Gabi, la cui unica preoccupazione sembra non interrompere i rituali di Susanne. Ma Elias è molto preoccupato. Mentre si eseguono le analisi della donna, Gabi ha una forte crisi cardiaca in stanza con Theresa, che deve defibrillarla. Dalle radiografie Karin nota che c’è del tessuto non identificato sul cuore di Gabi, e sospetta che sia un tumore, cosa confermata dalla risonanza magnetica. I marcatori tumorali evidenziano un tumore al miocardio: ma solo con una biopsia, operandola a cuore aperto, si potrà accertare la natura benigna o maligna. Heinz migliora, ma Eva, accidentalmente, dopo aver convinto l’uomo a portare la campana di persona al figlio che vive con la madre da cui è divorziato, fa cadere la campana, procurandole una incrinatura. Riesce persino a risaldarla: ma la campana non suona più come prima, ed Eva è disperata, perché dovrà affrontare Heinz e dirgli dell’ “incidente” alla sua creatura. Mentre Elias fatica a convincere la riluttante Gabi a farsi operare, temendo per la sua vita, non sopportando l’infrazione dei suoi rituali quotidiani, Susanna fugge: la ritrova Ben lungo la Gera, il fiume di Erfurt. Così...