Il film, diretto da Mario Parruccini, è ambientato nella splendida cornice del Cilento, per la precisione nel paesino costiero di Marina di Camerota, dove fervono i preparativi per il matrimonio di Francesca. Circondata dalle amiche storiche che la aiutano nella preparazione di quello che dovrebbe essere uno dei giorni più belli della sua vita, Francesca sente che c'è qualcosa che non va e, a pochi giorni dal gran giorno, inizia ad avere qualche dubbio sulla scelta di sposarsi. Sovrastata dall'incertezza, la promessa sposa decide di confidarsi con Don Fabio, suo consigliere di sempre. È così che, mentre tutti sono concentrati sui preparativi, Francesca si imbatte in una verità che sconvolgerà l'ordine della sua vita. Magari Resto è una commedia corale che si incentra sul ritrovamento di se stessi, che, come dichiarato dal regista, “nasce come semplice commedia ma poi va a scavare oltre la prima chiave di lettura, cercando nel tema il senso della storia”. Protagonista della storia, oltre al Francesca (Caterina Misasi), e ai tanti personaggi che la circondano, sono anche e soprattutto i luoghi in cui tutto accade.