PRESENTAZIONE Grandi storie d’amore, melodramma e thriller. Sono questi i temi attorno ai quali si snodano le vicende della nuova fiction, in dodici puntate, ‘Le tre rose di Eva’, una grande saga ambientata nei vigneti della Toscana. Chi ha ucciso Luca Monforte? E’ da questo omicidio e dall’ingiusta accusa di colpevolezza che porta in carcere una giovane donna, che prende il via il racconto: al centro di tutto Aurora, un’eroina moderna che combatte per la sua libertà e per la sua autonomia contro tutti coloro che hanno tramato contro di lei e l’hanno imprigionata. Intorno a lei, la lotta senza esclusione di colpi per difendere la terra natia, antiche faide tra famiglie da sempre rivali, complotti, segreti e peccati inconfessabili, fratelli che si contendono l’amore di una donna e, nello sfondo, una provincia ricca ma solo apparentemente irreprensibile… PRIMA PUNTATA Aurora Taviani (Anna Safroncik) esce, dopo otto anni, dal carcere dove e' stata rinchiusa con l'accusa di aver ucciso Luca Monforte (Mario Lucarelli), padre del suo fidanzato, Alessandro Monforte (Roberto Farnesi). E'stato proprio Alessandro ad averla sorpresa sul cadavere di Luca, sporca di sangue. La madre di Aurora, Eva Taviani (Barbara De Rossi), che aveva una relazione clandestina con Luca, e' misteriosamente scomparsa poco prima dell'omicidio. Aurora fa ritorno a Villalba, piccolo paese tra i vigneti toscani, determinata a ricominciare a vivere a Primaluce, il podere di famiglia, insieme alla nonna Ottavia (Paola Pitagora) e alle sorelle Marzia (Giorgia Wurth) e Tessa (Karin Proia), sfidando tutti coloro che la ritengono un'assassina. Ma il ritorno di Aurora riapre vecchie ferite e rischia di far emergere verita' del passato che devono rimanere sepolte, e verra' duramente osteggiato da molti, a cominciare dai Monforte.