Romania anni trenta. Il capitano della polizia Dobresco, per poter vendicarsi del rifiuto di una donna, Suzanne, decide di farle sparire il marito, Johann, e con la falsa accusa di essere un ebreo lo fa rinchiudere in un campo di concentramento. Con l'infuriare della guerra gli eventi drammatici si susseguono e Johann inizia a collaborare con i nazisti finchè le Forze Alleate non lo liberano ma credendolo un nemico lo processano assieme ad altri criminali di guerra. Grazie ad un volenteroso avvocato la vera storia di Johann viene alla luce e l'uomo finalmente liberato può riunirsi alla sua famiglia.