Un’opera struggente dove gli animali dialogano fra loro e comprendono il linguaggio degli uomini, e in cui uomini e animali sono posti sullo stesso piano. In onda l’opera di Leoš Janácek “La piccola volpe astuta”. Considerato il capolavoro del compositore ceco, narra le vicende di una giovane volpe in fuga da un guardiacaccia. Composta nel 1924, rappresenta la fiducia nella natura sentita come fonte di vita libera e autentica. L’allestimento, andato in scena al teatro comunale di Firenze con la direzione di Laurent Pelly, descrive alla perfezione la dimensione favolistica dell'opera. L’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino sono diretti dal Maestro Seiji Ozawa. La regia televisiva è di Paola Longobardo.