Prodotta da Dino De Laurentiis, la pellicola del 1977 racconta le angosce e le paure di Abel Rosenberg (David Carradine), un trapezista disoccupato e alcolista. Sullo sfondo delle sue disavventure, una Germania dei primi Anni ’30 piegata dal flagello dell’inflazione e l’ombra lunga di un medico nazista impegnato in terribili esperimenti su cavie umane. Quando la società umana stravolge rapidamente i suoi valori - come quella tedesca durante l’ascesa del movimento nazionalsocialista - lo sconcerto spesso lascia soltanto il posto al senso di inadeguatezza. In questo stato di cose, l’animo umano risponde nei modi più disparati… L’uovo del serpente, una delle opere più discusse del regista premio Oscar Ingmar Bergman. "In realtà io vivo continuamente nella mia infanzia: giro negli appartamenti nella penombra, passeggio per le vie silenziose di Uppsala, e mi fermo davanti alla Sommarhuset ad ascoltare l'enorme betulla a due tronchi, mi sposto con la velocità a secondi, e abito sempre nel mio sogno: di tanto in tanto, faccio una piccola visita alla realtà" (La lanterna, 1987).

Il mio esperimento è come un abbozzo di ciò che avverrà nei prossimi anni.
Tuttavia nitido e preciso: proprio come l'interno dell'uovo di un serpente.
Attraverso la sottile membrana esterna, si riesce a discernere il rettile già perfettamente formato
Hans Vergérus - Heinz Bennent