Anno 2017. Sul nostro pianeta la vita trascorre serena, in una bolla di pace ovattata dove paura, dolore, criminalità sono sono un lontano ricordo. Le strade e gli edifici brulicano di "surrogati", perfette copie robotiche delle persone in carne e ossa. Meraviglie tecnologiche che permettono agli umani di vivere (o sopravvivere?) nel caldo conforto delle pareti domestiche. Fino al giorno in cui uno studente viene assassinato. Si tratta del primo omicidio dopo anni di artificiale legalità. Tocca all'agente dell'F.B.I. Tom Greer indagare. Naturlamente attraverso il proprio surrogato... Dopo "L'esercito delle dodici scimmie" e "Il quinto elemento", Bruce Willis torna a muoversi tra le pieghe della fantascienza. Il film, diretto da Jonathan Mostow ("Terminator 3: Le macchine ribelli", "U-571"), si ispira alla miniserie a fumetti "The Surrogates" scritta da Robert Venditti e disegnata da Brett Weldele. Una curiosità, l'attore James Cromwell, il Dr. Canter, l'inventore dei surrogati, era il Dr. Lanning, padre dei robot e fondatore della US Robotics in "Io, Robot".