Stannis Baratheon e il suo fido Davos si incontrano con un uomo delle Isole del Ferro. Stannis ha richiesto un'ingente somma per muovere contro Approdo del Re ritenendo l'incoranazione di Tommen solo l'ascesa al trono dell'ennesimo bastardo nato dall'incesto tra Cersei e Jamie. L'uomo delle Isole del Ferro sembra vederla diversamente, soprattutto ritiene le forze di Stannis troppo esigue affinché la missione possa essere portata a termine vittoriosamente. Troppi rischi, il prestito viene negato. Thara, la sorella di Theon, legge la lettera mandata da Ramsay Snow agli uomini del suo equipaggio. La donna è più che mai determinata a vendicare il fratello. Ma il suo piano non si concluderà nel modo sperato. Dany, seduta sul trono di Mereen, dà udienza ai suoi sudditi. Ci sono problemi con i draghi che spesso mangiano le pecore delle greggi. La giovane regina risolve la questione promettendo un lauto risarcimento. Ma la giornata sarà lunga, a 212 ammonta il numero delle persone che hanno chiesto udienza. Ad Approndo del Re, in seno al consiglio ristretto, Oberyn, Mace Tyrell, Varys, Cersei e Twynn discutono proprio dell'ascesa di Dany. Cersei non si dimostra particolarmente preoccupata, la minaccia è oltre il mare, non imminente. Twyin sembra pensarla come la figlia. Un errore sottovalutare la giovane Targaryen? Jamie fa nuovamente visita a suo fratello Tyrion. E' giunto il momento del processo. Il folletto viene portato nella sala del trono, dove siede Tommen. Il giovane re annuncia che a giudicare Tyrion saranno in tre, Twyin, Oberyn e Mace. Inizia l'interrogatorio, quindi la sfilata di testimoni, tutti, ovviamente, a favore dell'accusa. Tyrion sembra non cedere, ma la testimonianza avversa della sua amata Shae gli spezza il cuore, portandolo a prendere una decisione molto rischiosa.