Bart vende dei vecchi oggetti del nonno al negozio di cimeli militari e in cambio porta a casa un vaso di vetro contenente un cervello umano, che utilizza dapprima per fare uno scherzo a scuola. La maestra Peyton decide di trasformare la punizione in un'opportunita' di apprendimento, e gli assegna il compito di prendersi cura del cervello come farebbe un genitore, tenendo un diario dell'esperienza, mentre i compagni dovranno occuparsi di un uovo a testa. Il cervello diventa il nuovo migliore amico di Bart, che lo porta ovunque con se', rischiando di risultare un "diverso" agli occhi di tutti e di farsi isolare da tutta la citta'.