Per stimolare gli attori, Dante vuole che ciascuno di loro ricordi e racconti sul palco un’esperienza dolorosa che li ha turbati. Rebecca si fa subito avanti e parla della propria infanzia, quando l’unico desiderio di sua madre era quello di farla diventare la migliore delle ballerine. Finalmente, per Sara arrivano buone notizie: suo padre verrà dimesso dall’ospedale di lì a pochi giorni. La sua amica Paola fa conoscenza con una ragazza peruviana, Juanita, e del suo neonato Miguel. La donna è priva del permesso di soggiorno e il bambino non sta molto bene. Entrambi vengono momentaneamente “ospitati” da Paola negli spogliatoi della scuola. Come un fulmine a ciel sereno, si ripresenta a casa di Simone il Conte, ovvero l’uomo con cui Andrea e Simone si sono indebitati. Per pareggiare i conti, i due ragazzi dovranno “intrattenere” in un autogrill, per quindici minuti, due uomini russi. Tempo utile affinché gli scagnozzi del Conte rubino il loro tir, pieno di caviale. Suo malgrado, Simone è costretto ad accettare. Il ragazzo sa bene che se non tornerà a scuola, Dante sarà obbligato ad informare le autorità. Non può coprirlo all’infinito. Arrivato il momento di “confessarsi”, Furio se la cava senza parole, ma facendo quello che sa fare meglio: ballando. Lo fa in modo strabiliante: sembra che dietro la sua danza vi sia un passato difficile, che il ragazzo, i cui incontri passionali con Rebecca vanno a gonfie vele, non intende condividere con gli altri. Nel frattempo, Paola chiama un giovane medico disposto a visitare Miguel, che non respira bene. Purtroppo essi trovano gli spogliatoi femminili scassinati: Juanita e il bambino sono scappati. Paola si rende conto di essere stata troppo ingenua. Continuano i problemi per Sara, che non sa quando potrà tornare a vivere a casa. Suo padre non sembra intenzionato a cedere e con Simone le cose sembrano arrivate a un punto morto. Provocato dai compagni, Furio sale sul palco per raccontare il suo ricordo doloroso. Il ragazzo è cresciuto in un orfanotrofio (padre sconosciuto, madre alcolista). Rebecca e i suoi compagni rimangono spiazzati dalla confessione: adesso si spiegano molte cose sul suo carattere scontroso. Rebecca lo bacia con trasporto. Tempi duri per Dante, il quale è convinto che la “sua” Lucia, che si è presa una giornata libera per rilassarsi un po’, stia tramando qualcosa. Ed infatti ha ragione: la donna manager è uscita a cena con Corrado, che la corteggia in un suntuoso ristorante panoramico, sorseggiand...