Film
Days
Regia:
Tsai Ming-liang
Con:
Lee Kang-sheng
,
Anong Houngheuangsy
Al centro della storia ci sono due uomini apparentemente molto diversi, ma con una cosa in comune: la solitudine. Kang vive a Taiwan in una grande casa, segnato dal dolore causato dalla malattia che lo affligge, trascorre le proprie giornate tra i tentavi di cura e il contemplare il passare del tempo. Non, immigrato laotiano, vive a Bangkok in un angusto appartamento dove alterna le faccende domestiche ai momenti di preghiera. Deciso a ricorrere allagopuntura, Kong si rivolge a Non, così i due si incontrano in una stanza d'albergo. Il legame tra i due uomini è subito intenso e permette loro di condividere la solitudine che li unisce e trovare conforto luno nellaltro prima di tornare alle rispettive vite. Il regista taiwanese Tsai Ming-liang, dipinge così un nuovo ritratto che parla di alienazione, isolamento e legami umani.
«Anche quando in passato utilizzavo un copione, questo non era mai completo perché non arrivavo mai a ultimarlo. Non sapevo mai cosa sarebbe potuto accadere dopo sul set. Per cui quando giravo i miei film, gli attori non avevano mai uno script tra le mani e non ce lavevo nemmeno io. (..) Amo la prima inquadratura, la prima ripresa, e avrei voluto che durasse ancora di più. Un giornalista americano, quando ha visto il film, ha pensato che quella prima scena sarebbe durata addirittura due ore. ( ) Per quanto riguarda il carillon nella camera da letto, è lì tra questi due personaggi perché uno dei due non riesce a comunicare, ma grazie a questo carillon entrambi vogliono restare lì. ( ) Mi è sempre piaciuta la musica dei film di Chaplin, sono un grande fan di tutti i suoi film. ( ) Ho usato questa melodia [Ill be loving you eternally] già due volte. La prima è stata per I Dont Want to Sleep Alone, proprio alla fine cè questa canzone in mandarino, quindi nella sua versione cinese» (Tsai Ming-liang, da unintervista a Quinlan, 29-2-2020)
«Lamore, che sia filiale o no, lo concepisco nel senso buddista, come un insieme di determinismo e di precarietà. Ogni incontro, anche se non dura, una volta che ha avuto luogo diventa eterno» (Tsai Ming-liang, da un intervista a Le Monde, novembre 2005)
«Anche quando in passato utilizzavo un copione, questo non era mai completo perché non arrivavo mai a ultimarlo. Non sapevo mai cosa sarebbe potuto accadere dopo sul set. Per cui quando giravo i miei film, gli attori non avevano mai uno script tra le mani e non ce lavevo nemmeno io. (..) Amo la prima inquadratura, la prima ripresa, e avrei voluto che durasse ancora di più. Un giornalista americano, quando ha visto il film, ha pensato che quella prima scena sarebbe durata addirittura due ore. ( ) Per quanto riguarda il carillon nella camera da letto, è lì tra questi due personaggi perché uno dei due non riesce a comunicare, ma grazie a questo carillon entrambi vogliono restare lì. ( ) Mi è sempre piaciuta la musica dei film di Chaplin, sono un grande fan di tutti i suoi film. ( ) Ho usato questa melodia [Ill be loving you eternally] già due volte. La prima è stata per I Dont Want to Sleep Alone, proprio alla fine cè questa canzone in mandarino, quindi nella sua versione cinese» (Tsai Ming-liang, da unintervista a Quinlan, 29-2-2020)
«Lamore, che sia filiale o no, lo concepisco nel senso buddista, come un insieme di determinismo e di precarietà. Ogni incontro, anche se non dura, una volta che ha avuto luogo diventa eterno» (Tsai Ming-liang, da un intervista a Le Monde, novembre 2005)

15 Marzo 2025
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9 to 5: Days in Porn

14 Marzo 2025
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Days
Domande frequenti
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Days inizia alle ore 03:10
Days va in onda il giorno 14-03-2025