Dopo che la squadra ha risolto un agghiacciante caso, Morgan decide di far visita a Daria Samsen (Aasha Davis), una delle sopravvissute, al momento ricoverata in un istituto psichiatrico, per completare al meglio il proprio rapporto. Così, attraverso una serie di flashback, ripercorriamo il lavoro della squadra. Il team è stato chiamato nell'Upstate di New York in seguito al ritrovamento di tre vittime, tutte pugnalate a morte. JJ ipotizza che si possa trattare dell'opera di una coppia di SI. Analizzando i corpi, Reid scopre che le pugnalate sono state date in tutti e tre i casi usando lo stesso disegno e utilizzando un punteruolo da ghiaccio. Il caso sembra avere una svolta quando Daria riesce a scappare dal suo aguzzino. La ragazza soffre di amnesia, ma la sorella fornisce alla polizia la targa, sebbene parziale, della macchina dell'uomo che è stato visto con Daria prima della sua scomparsa. I profiler rintracciano il proprietario. Si tratta di Joe Bachner (Taymour Ghazi), un uomo che, nel corso dell'infanzia, ha subito vessazioni dalla zia, un'alcoolizzata.