Norbert Jäger, un investigatore patrimoniale, ha rintracciato l’erede, Dennis Kunze, di una persona scomparsa nell’ex Repubblica Democratica Tedesca, Wolfgang Wagner. Il compenso da lui chiesto all’erede, non gli viene pagato e si rivolge a Florian. Il bravo avvocato costringe l’erede ad accettare di pagare la somma richiesta e per la quale ha firmato un contratto; ma un incontro casuale tra Florian e la madre naturale dell’erede, Dennis Kunze, evidenzia un tradimento che strazia le coscienze: Norbert Jäger, anni prima, aveva tradito i genitori naturali dell’erede, i Wagner, in fuga dalla Germania dell’est e di cui è amico, alla polizia di stato: la STASI. Dennis, strappato ai genitori, fu dato in adozione alla famiglia Kunze. Jäger, sapeva a chi venne affidato, ma non lo disse mai ai disperati genitori naturali che per quella tragedia si separeranno. Oggi, Jäger, può pretendere un quarto dell’eredità del padre naturale, ma Florian, sconvolto da tanto cinismo, suggerisce a Dennis Kunze come evitare di pagare la somma richiesta da Jäger. Ma anche Florian, calpesta i sentimenti di chi gli sta vicino: tradisce la moglie con Kristina e non riesce a dire di no a Sarah Pohl che gli chiede di essere il suo avvocato divorzista. Persino Mäuser, prende le distanze da Sarah, quando scopre che ha comprato lei, il giornale che lui dirige e forse con i soldi sporchi del conto svizzero. Eva, sopporta il nervosismo del marito, fino a cercare di tenere lontano il padre dallo studio, nel quale l’anziano vuole rientrare a lavorare. Ma l’anziano Hans ha ingaggiato un investigatore privato, ha in mano le foto del tradimento del genero e con quelle lo convince ad accettarlo di nuovo in quello che è comunque il suo studio. Eva resta basita, ma nulla saprà del tradimento del marito.