Episodio d'apertura dell'undicesima stagione della serie che vedrà, tra le guest stars, anche la diva del burlesque Dita Von Teese. Ritroviamo la squadra della polizia scientifica al completo, guidata dal dott. Langston (Lawrence Fishburne). La puntata riprende da dove si era conclusa la decima stagione. Langston, colpito dal serial killer Nate Haskett, giace al suolo in un lago di sangue. Soccorso viene portato d'urgenza in ospedale, dove, fortunatamente, le sue condizioni si stabilizzano. In seguito Nick decide di partecipare, seppur osservando da una certa distanza, al funerale dell'agente Clark. Durante la funzione Nick nota uno strano ticchettio proveniente da un furgone parcheggiato nelle vicinanze. Poco dopo c'è un'eplosione. La squadra si mette subito a indagare. Inizialmente Brass e Langston, che partecipa alle operazioni dal suo letto in ospedale, credono si tratti dell'ennesima mossa di Haskell. Con l'aiuto di Kacey Monahan, esperta in balistica nonché artificiera, i nostri riescono a rimettere insieme i pezzi rimanenti della bomba e del cellulare usato come detonatore. Tracciando il cellulare i detectives arrivano a un gruppo radicale antigovernativo. Giunti alla loro sede, Brass, Sara e gli agenti vengono aggrediti, ma hanno la meglio. Brass conduce tutti i membri alla stazione di polizia per interrogarli. Tra loro c'è un ragazzino, Jason McCann (interpretato dal cantante canadese Justin Bieber) che sembra nascondere qualcosa...