L'episodio, il quinto della quattordicesima stagione, segna per la serie un traguardo storico: quello delle 300 puntate. Ritroviamo un personaggio molto caro ai fans di "C.S.I.", quello di Catherine Willows (Marg Helgenberger), sebbene sia protagonista solo di alcuni flashback. Guest star della puntata Jason Priestley. Tutto ha inizio con il ritrovamento del corpo di Gwen Onetta (Kiersey Clemons) nella lussuosa dimora di Jack Witten (Jason Priestley). La giovane donna è stata colpita alla testa e il modus operandi ricorda moltissimo quello di un caso "freddo" di 13 anni prima, dove, guarda caso Witten, era il sospettato numero 1 nella scomparsa di Darcy Blaine (Bethany Joy Lenz). Perlustrando la scena del crimine, Greg trova palline essiccanti e tracce di sughero. Il padre di Witten, un uomo impegnato nell'industria cinematografica, era un noto collezionista d'arte. Greg suppone che, in casa, sia stata allestita una camera ad hoc per preservare i pezzi più pregiati. Quando la squadra entra nella camera in questione, trovano il corpo di Emily Bridwell (Lindsay Bushman), legata e imbavagliata, sul pavimento. Emily dichiara che lei e Gwen sono uscite insieme e, quindi, sono andate a casa di Witten. Appena arrivate, Emily ha chiesto del bagno. Ma l'uomo l'ha colpita, legata e rinchiusa per "occuparsi" di Gwen. Caso chiuso? Nient'affatto. Perché qualcosa non torna e, ben presto, Witten, da assassino, si trasforma nel pollo da spennare di due abili truffatrici. Ma non è ancora finita...