Luca, che è un uomo per bene, dice subito a Cosima la verità. Spiegandole che, anche se riconoscerà il bambino, intende continuare a vivere con lei. Ma Cosima reagisce malissimo. Anche perché si è accorta di essere incinta! Non rivela il suo stato a Luca. Né ad Alyssa che in quel periodo ha la testa per aria perché ha preso una cotta per un diplomatico africano. Fra i due non è successo nulla: sono andati soltanto a pranzo assieme e lui le ha offerto di fare un viaggio nel continente dove tutti e due sono nati. Con grande lealtà Alyssa ha subito spiegato di essere sposata ad un uomo a cui vuole un bene profondissimo. Però quel corteggiamento, giunto a ridosso del suo quarantacinquesimo compleanno, l'ha fatta sentire improvvisamente giovane, cercata, desiderata. Alyssa si nega al suo corteggiatore, dicendogli addio con un bacio. Disgraziatamente quel saluto viene visto – e profondamente equivocato – da Attilio che riversa su di lei una serie di accuse violente. Offesa da tanta incomprensione, Alyssa si trasferisce a Casa Amina. Lei da una parte, suo marito dall’altra. Cosima, nel suo appartamento, si strugge dal dolore in una stanza e Luca Ferrari gira come un leone in gabbia nell'altra. A complicare le cose, giunge da Milano il padre di Shangai. L'uomo ha trovato un'ottima sistemazione ed è in procinto di sposarsi. Per questo vuole riprendersi il figlio al quale può finalmente garantire una famiglia. Per Mario è un gran dispiacere: proprio ora che Shangai e Sevic andavano d'amore e d'accordo. La mattina della partenza, Shangai decide di regalare il suo amatissimo pallone a Sevic. Ma la palla gli scappa di mano e i due ragazini si slanciano assieme per riacchiapparlo proprio mentre un camion sta uscendo da un cantiere. Uno stridio di freni, un urlo... chi dei due bimbi è stato investito?