Due delitti stanno sconvolgendo Torino: quello di Don Pezza, mentre stava tenendo una delle sue prediche infuocate, e quello del maresciallo Genovese, che svolgeva indagini in incognito su questioni di droga. Il commissario Santamaria svolge le indagini e ascolta i primi sospetti. Ma la serie di delitti prosegue: prima muore in un misterioso incendio la professoressa Scialdini, e poco dopo viene ucciso anche l’ingegnere Vicini della Fiat. Anche loro presenti alla morte di don Pezza. Il cerchio degli indiziati inizia a stringersi e Santamaria arriva a scoprire gli insospettabili che hanno ordito una colossale truffa ai danni della Fiat e anche gli autori materiali dei delitti. Gli resta soltanto la “testa del serpente”...